Ernia ombelicale
Ernia da sfiancamento del legamento ombelicale si manifesta a tutte le età e nei due sessi. Prevale nel sesso femminile specie in seguito a gravidanza. Può diventare anche molto voluminosa. Nelle forme inveterate sono frequenti fenomeni infiammatori (onfalite) tra il sacco erniario e la cute che possono causare ulcerazioni. Le ulcere possono causare infezione del contenuto erniario con possibilità di sviluppare una peritonite. L’infiammazione cronica della cute adesa al sacco erniario causa inoltre tenaci aderenze, rendendo l’intervento chirurgico più difficoltoso. Se l’ernia ombelicale diventa irriducibile può anche andare incontro a strozzamento. In questo caso è necessario intervenire in urgenza.
Terapia
Il trattamento è chirurgico. Nel caso di piccole ernie la sutura diretta è la più praticata. Differente è invece il destino delle ernie più voluminose le quali, se trattate con sutura diretta possono recidivare fino al 54% (1) In questi casi è preferibile posizionare una protesi tra il peritoneo e la parete posteriore dell’addome che rispetti la cinetica della parete addominale ed abbia caratteristiche fixation free.
La Protesi Freedom OctomeshTM XS
La protesi Octomesh XS, sviluppata dal Prof. Amato in team con fisiologi ed ingegneri, elimina la necessità dei fissaggi (punti di sutura o altro) e necessita di incisioni molto contenute ed almeno dimezzate rispetto alle protesi convenzionali.Grazie alla sua particolare conformazione, questa protesi assicura una copertura del difetto molto ampia, con minore trauma chirurgico con tempi e percentuali di complicanze molto ridotti.
La tecnica elaborata dal Prof. Amato per l’ernia ventrale: come funziona.
I “tentacoli” della protesi Octomesh sono l’elemento chiave che consente un’enorme passo avanti dal punto di vista dell’operatività chirurgica e dei risultati clinici. (2, 3, 4, 5, 6)
Una volta posizionata la rete, i “tentacoli” sono trascinati attraverso dei tunnel sottocutanei, con un apposito strumento, assicurando così la rete per attrito ai tessuti attraversati. In questo modo, la rete risulta perfettamente ancorata dagli 8 “tentacoli”. Questo tipo di fissaggio senza punti di sutura (chiamata dal Prof. Amato “Freexation” perché utilizza la frizione dei tentacoli nei tessuti attraversati) è applicato con successo da circa 10 anni negli interventi sulla incontinenza urinaria da stress nelle donne, con milioni di interventi eseguiti ad oggi.
Vantaggi per il Paziente
I vantaggi per il paziente sono:
- Incisione ridotta, minor trauma chirurgico e migliore cosmesi
- Ampia copertura del difetto, fondamentale per la prevenzione delle recidive
- Minore durata dell’intervento
- Assenza di recidive, in un follow-up di 24 mesi
Vantaggi per il Chirurgo
I vantaggi per il chirurgo sono:
- Intervento più agevole, con ampia copertura del difetto senza le difficoltà tecniche delle protesi convenzionali (sutura in spazi angusti e scarsa visibilità)
- Tempi d’intervento ridotti
- Procedura standardizzata, riproducibile e con curva di apprendimento di circa 5 Interventi
- Abbattimento delle complicanze rispetto alle protesi convenzionali e assenza di recidive in un follow-up di 24 mesi
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Bibliografia
1) Long-term follow-up after umbilical hernia repair: are there risk factors for recurrence after simple and mesh repair Hernia (2005) 9: 334–337
2) Un nuovo tipo di protesi “fixation free” per un trattamento più semplice dell’ernia addominale S.I.C. Congress 2010
3) The use of a tailored mesh with special design for verntral hernia repair. A preliminary report. 4th Joint Hernia meeting od AHS & EHS 2009 Berlin
4) Prosthetic strap system for simplified ventral hernia repair:results of a porcine experimental model Hernia (2010) 14:389–395
5) A new shape of mesh to simplify and standardize the implantation procedure in ventral hernia repair. Hernia 2010;14:S-43
6) A new shape of mesh and improved implantation procedure to simplify and standardize open ventral hernia repair. A preliminary report.Published in “Hernia” Journal DOI: 10.1007/s10029-011-0842-9